Scopri se il tuo sito è solo bello da vedere o se “piace” anche a Google ed è ottimizzato per i motori di ricerca.
Avere un sito user-friendly, facile da navigare da ogni dispositivo e con una grafica accattivante e allo stesso tempo ottimizzato in ottica SEO fino a pochi anni fa sembrava impossibile.
Oggi è tutto diverso e il web design ti da la possibilità di creare un sito bello e ottimizzato, responsive, facile da navigare per l’utente e perfetto per l’indicizzazione sul web.
Perché è importante per il tuo sito essere tra i primi su Google?
Perché quando cerchiamo qualcosa sul web, difficilmente andiamo oltre la prima pagina e ci aspettiamo di trovare ai primi posti i risultati più interessanti, pertinenti e che offrano una soluzione concreta alla ricerca.
Quindi, più il tuo sito è visibile e offre contenuti di valore, più utenti lo visiteranno e maggiori saranno le tue possibilità di acquisire nuovi leads e nuovi clienti.
Ottimizzare il tuo sito web ti permette di:
- Migliorare il posizionamento del tuo brand
- Aumentare il traffico verso il tuo sito di utenti interessati
- Superare i competitor nelle ricerche
- Farti conoscere da nuovi utenti o fornitori
Ok, ma cosa è il SEO?
Il SEO (Search Engine Optimization) è l’insieme di strategie che permette al tuo sito web di ottenere un buon posizionamento sui motori di ricerca, nei risultati non a pagamento, definiti organici.
Se vuoi approfondire puoi leggere la Guida Definitiva SEO per imprenditori.
I motori di ricerca sono dei siti che ti permettono di cercare una o più parole e trovare sul web i contenuti che ti servono. Qualunque sia l’informazione che desideri, ti basta inserirla nel campo “cerca” e, in pochi secondi, otterrai migliaia di risultati. Durante il processo di ricerca un “programma” del motore di ricerca, chiamato algoritmo, individua e seleziona tra tutti i siti web del mondo quelli con i contenuti più pertinenti con la tua ricerca e li organizza, mostrandoti per primi quelli più pertinenti.
Le regole che stabiliscono quali contenuti compariranno e in che ordine sono quelle che definiscono il SEO.
Ottimizzare la pagina web significa rendere i contenuti il più possibile “appetibili” per l’algoritmo. Più riuscirai ad essere in linea con le regole, maggiori saranno le tue possibilità di migliorare il posizionamento.
Tutto chiaro?
Come si fa a ottimizzare un sito in ottica SEO?
Il modo più noto di fare SEO è utilizzare le parole chiave (keywords), ma una strategia SEO non si può basare solo su questo aspetto.
Le attività di ottimizzazione riguardano vari aspetti del sito: struttura, codice HTML, contenuti di testo, link, immagini che devono essere realizzati secondo precisi parametri per far scalare la classifica della pagina dei risultati del motore di ricerca.
Ci sono tre aree diverse in cui utilizzare il SEO:
SEO on site
Questa area riguarda l’ottimizzazione del sito nel suo insieme, ovvero la velocità di caricamento delle pagine, le prestazioni del sito, la sua sicurezza, la user experience, l’ottimizzazione per mobile e tablet, l’hosting, il CMS, ecc.
SEO on page
L’ottimizzazione on page riguarda ogni singola pagina del tuo sito e il suo aspetto più importante è l’uso corretto delle keywords.
L’obiettivo principale del SEO on page è fare in modo che le parole cercate dall’utente corrispondano il più possibile a quelle presenti nella pagina. Ottimizzare i testi significa conoscere cosa cercano i tuoi utenti e scrivere dei contenuti di valore su quegli argomenti e utilizzando quelle parole. Non solo i testi vanno ottimizzati, anche le immagini devono avere una descrizione attinente e devono essere il più leggere possibile (mantenendo la qualità!) per aumentare la velocità di caricamento della pagina.
SEO off site
In quest’area sono raccolte tutte le attività di web marketing svolte fuori dal sito web, ad esempio sui social, su blog attinenti, su siti esterni, ecc, che mirano ad aumentare la visibilità del tuo prodotto, brand o servizio, aumentando la brand awareness, la popolarità e generando traffico, organico e a pagamento, verso il tuo sito.
L’ottimizzazione off site riguarda in sostanza la gestione dei link che portano al sito.
Come faccio a sapere se il mio sito è davvero ottimizzato in ottica SEO?
È una domanda che fanno in molti e che potrebbe sembrare banale, ma sapere quali sono i parametri che permettono di stabilire se per quel sito è stato fatto un buon lavoro di indicizzazione e ottimizzazione non è così semplice. La posizione di un sito su Google può incidere molto sul successo dell’attività, sia che si tratti di un e-commerce che di un’attività offline per cui il web è solo una vetrina.
“Se digito il nome del mio brand su Google sono in prima pagina! Vuol dire che sono ben posizionato?”
In realtà no, soprattutto se il tuo brand non ha omonimi (se ti chiami “Trattoria da Teresa” sarà ben difficile posizionarti solo con il nome perché di attività che si chiamano come te ce ne saranno centinaia!)
“Se sono in prima pagina vuol dire che sono competitivo, figo!”
Esserci non basta, se il titolo e la descrizione con cui il tuo sito compare sui motori non spingono l’utente a cliccare sul link al sito avrai perso la possibilità di avere un nuovo lead (o cliente)!
Partiamo da un’affermazione: chi ti cerca digitando il nome del tuo prodotto/servizio/brand ti conosce già, altrimenti non ti cercherebbe.
Il tuo obiettivo deve essere quello di raggiungere nuovi possibili clienti, che ancora non ti conoscono e che quindi cercano online i contenuti del tuo sito, ovvero testi e immagini con parole chiave importanti per definire la tua attività.
Ci sono 5 parametri che puoi valutare per avere una prima idea sul posizionamento del tuo sito:
Domain Authority (l’autorità del sito)
Un punteggio da 1 a 100 che Google assegna al tuo sito sulla base dell’anzianità del dominio (da quanti anni è sul web), la qualità dei backlinks, la struttura del sito e altro. Più il tuo punteggio è alto più il tuo sito è considerato autorevole e maggiori sono le possibilità che compaia tra i primi nella ricerca.
Velocità
Tempi di caricamento troppo lunghi fanno “scappare” gli utenti. Alleggerire il peso delle immagini e adottare strategie per aumentare la velocità di caricamento delle tue pagine è fondamentale per diminuire la frequenza di rimbalzo.
Sitemap
Avere una sitemap del tuo sito è molto importante per migliorare l’indicizzazione su Google e significa che il tuo sito e i suoi contenuti sono ben organizzati e facili da fruire.
Tag HTML
Un sito davvero SEO friendly deve avere Title e Description ottimizzati, ovvero questi campi devono essere frasi con parole chiave coerenti con i contenuti e accattivanti per l’utente, in modo da spingerlo al click.
Keywords
Verifica il tuo posizionamento con le parole chiave che ritieni importanti o per le quali dovresti essere indicizzato.
L’algoritmo Google e il SEO
Google aggiorna periodicamente il suo algoritmo, cambiando i parametri che permettono di raggiungere un buon posizionamento SEO.
In questo modo si assicura di dare agli utenti risultati effettivamente congruenti e di valore e, allo stesso tempo, penalizza i SEO specialist scorretti che manipolano i risultati della SERP.
Proprio per questo continuo lavoro di aggiornamento, se nell’ultimo anno non hai fatto nessun lavoro di ottimizzazione potrebbe essere utile per te verificare il tuo posizionamento e fare un lavoro di ricalibrazione.