Rilancia la tua PMI con il Phygital Marketing
Tutto quello che devi sapere per rilanciare la tua PMI con la Nuova Sabatini
Ho una notizia buona da darti: il consiglio dei ministri il 4 aprile ha approvato il Decreto Crescita che potenzia la Nuova Sabatini. Ma hai mai sentito parlare della Nuova Sabatini? La grande opportunità messa a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) per rilanciare le PMI (micro, piccole e medie imprese), che prevede lo stanziamento di un fondo da destinare a tutte quelle imprese che intendono investire in beni strumentali.
La Nuova Sabatini, che già dal 7 febbraio 2019 ha riaperto lo sportello online per la presentazione delle domande, ha l’obiettivo di facilitare gli investimenti e l’accesso al credito da parte delle micro, piccole e medie imprese per rilanciare la competitività del paese e sostenere il Made in Italy.
480 milioni di euro è la somma messa a disposizione dello stato per la crescita delle aziende italiane che intendono innovarsi.
Ti starai chiedendo perché le agevolazioni sono rivolte proprio alle PMI? Perché rappresentano il motore della crescita e dello sviluppo economico del nostro paese. Infatti:
- Raffigurano il 95% delle imprese europee.
- Generano 3,9 miliardi di euro di valore.
- In Italia: realizzano il 68% del totale valore aggiunto, impiegando in media il 79% del totale degli occupati.
Cosa finanzia?
Finanzia l’acquisto, anche in leasing, di macchinari, attrezzature, impianti, hardware, ma anche software e tecnologie digitali per abbracciare la quarta rivoluzione industriale tra cui investimenti in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D e radio frequency identification.
Come funziona?

- La PMI presenta alla banca/intermediario la richiesta e la domanda che può essere fatta direttamente qui: https://www.mise.gov.it/presentazione-domande
- La banca/intermediario verifica la regolarità e la completezza della documentazione e trasmette al MiSE la richiesta di prenotazine la richiesta di prenotazione delle risorse.
- Se il MiSE conferma, la banca/intermediario concede il finanziamento.
- Il MiSE adotta il provvedimento di concessione con l’indicazione della somma dell’investimento ammesso e delle agevolazioni concesse, infine lo trasmette alla banca/intermediario.
- La banca/intermediario stipula il contratto di finanziamento con la PMI, nel caso di leasing direttamente al fornitore entro 30 giorni dalla consegna del bene.
- La PMI invia al MiSE la dichiarazione che attesta l'avvenuta ultimazione e la richiesta di erogazione della prima quota di contributo.
- La PMI invierà al MiSE le richieste di quote successive alla prima.
Chi può presentare la domanda?
Possono richiedere l'agevolazione le PMI di qualsiasi settore produttivo inclusi agricoltura e pesca, ad eccezione delle attività finanziarie e quelle connesse all’esportazione.
“Finora le domande presentate dalle PMI per accedere alle agevolazione previste dalla Nuova Sabatini sono state oltre 63 mila per un ammontare di contributo concesso superiore a 1 miliardo di euro” - Luigi di Maio
Quali sono gli aggiornamenti contenuti nel nuovo decreto?
“Fino ad oggi si poteva applicare su una spesa da 20 mila a 2 milioni di euro. Con il Decreto Crescita il tetto massimo finanziabile sale a 4 milioni di euro. E’ poi introdotta la possibilità di erogare il contributo in un’unica soluzione se il finanziamento è inferiore ai 100 mila euro. Si tratta di una misura che snellisce le procedure e migliora il flusso di cassa per i prestiti che restano all’interno di questo tetto (che, in base alla relazione illustrativa, rappresentano il 10% dei finanziamenti richiesti)” fonte www.PMI.it
Oltre all’aumento del tetto massimo, è stato introdotto il “Manager innovazione” voucher che coprono le spese di consulenza di manager finalizzati a sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale per due anni (2019 e 2020). I rimborsi previsti dal Piano Industria 4.0. cambiano a seconda delle dimensioni d’impresa:
- Micro e piccole: 50% dei costi sostenuti fino a 40 mila euro.
- Medie imprese: 30% dei costi sostenuti fino a 25 mila euro.
- Reti di imprese: 50% dei costi sostenuti fino a 80 mila euro.
Nonostante l’Italia sia la seconda potenza industriale d’Europa, il MiSE continua a sostenere l’innovazione tecnologica mettendo a disposizione delle aziende una serie di incentivi permettendogli di crescere, competere e innovarsi senza i quali non sarebbe in grado di svilupparsi in modo stabile e duraturo.
Ad oggi, il 26% delle disponibilità è ancora libero e se ci pensi, anche solo l’1% potrebbe essere tuo e rappresentare l’opportunità di rilancio per il tuo business!